lunedì 14 febbraio 2011

CI PIACE NON CI PIACE

Matteo Renzi

Sembrerebbe, almeno fino ad ora, uno dei pochi visi nuovi presentabili. Una sorta di alieno nel panorama politico dei "sempreappassiti". E' Matteo Renzi, detto il "rottamatore", una specie di "terminator" piombato da Firenze nel pantano della sinistra italiana: "... il centrosinistra non sembra capace di reagire. I nostri sembrano in bambola. Li senti parlare in slang politichese puro e ti verrebbe da chiamare un dottore per chiedere: "Scusa ma a questi l'anestesia quando finisce? Quando si svegliano davvero?". Che il centrosinistra viva una fase di lontananza dalla realtà è cosa nota e risaputa, purtroppo. Basta che i vertici appoggino un candidato nelle primarie locali per farlo perdere... davanti ai giornalisti il ritornello è sempre quello: "Gli elettori non ci hanno capito". Non ti hanno capito loro? Sei tu che vivi in una bolla separata dalla realtà". Matteo Renzi è giovane, ha una faccina levigata e sbarazzina, forse da toscano verace eccede nelle battute, scadendo a volte nella commedia dell'arte alla Benigni. Ma se ti guardi in giro è un'autentica promessa, una delle poche in grado di gettare, nel suo campo, il guanto di sfida a quelli che chiama i "talebani dell'ortodossia". I veterocomunisti che esistono ancora, pure se imbellettati. Eretico al punto da andare perfino nella tana dell'orco, ad Arcore. A colloquiare con il cavaliere. Vuoi vedere che il ragazzino ha capito che per battere Berlusconi non è sufficiente svillaneggiarlo? E che per battere un avversario è saggio quanto meno conoscerlo? Piuttosto che rappresentarlo secondo le proprie livorose frustrazioni?

1 commento:

  1. Svillaneggiare Berlusconi , cioè trattarlo con villania, ingiurare contro, mi sembra piuttosto vittimistico come spesso si comporta berlusconi stesso, lui ha inventato l'offesa personale in politica e continua poi , però pretende che nessuno si metta al suo livello, anche se chi come me, un anonimo nessuno, lo accusa di essere bugiardo, volgare, puttaniere, uno che si contorna gi galeotti provati, che racconta barzellette da barbiere senza far ridere, ecc. Renzi sembra nuovo, dice cose giuste, chi non vorrebbe cambiare l'intera classe politica del PD e parlo soprattutto per gli ex comunisti, tutti, senza distinzione, D'Alema sempre accusato di intelligenza con il nemico con il suo fido Violante, i salvatori delle reti Mediaset. Renzi ha la parlantina, poi però si frega da solo quando va a Casa, casa, di berlusconi a chiedere favore per il suo comune per fare bella figura, sempre nell'interesse del Paese.
    A casa sua, le sedi istituzionali sono ormai abrogate dal berlusconismo come segni dei tempi, se i giovani disoccupoati e laureati non si ribelleranno assisteremo ad un futuro da paesi dell'est, dittatura, mancanza di libertà dell'informazione, povertà per i più, tasse solo per i poveri, ecc.
    Evviva Renzi, la nostra speranza e speriamo che non sia furbo.

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